“C’è qualcosa di speciale nelle persone interessate alla parola stampata. Sono una specie tutta particolare –istruita, gentile, intelligente ed umana.”
Nathan Pine, libraio
Cari bambini e care bambine,
buongiorno a tutti!
Oggi vi voglio proporre due brevi letture che dovrete fare voi direttamente per accompagnare la vostra giornata e farvi sapere che sono vicina a voi sebbene lontana fisicamente ;o)) Si tratta di due storie molto diverse, ma belle entrambe:
BUONA LETTURA A TUTTI VOI in attesa di rivederci presto a scuola!
Cari bambini e care bambine,
in questi giorni di lontananza dalla scuola e dalle normali attività desidero esservi vicina con le immagini (vedi fondo pagina) di libri nuovi e nuovissimi e con due proposte di attività giocosa per dirvi che vi penso e che i libri delle vostre biblioteche scolastiche vi aspettano appena voi rientrerete a scuola!
Per i bambini di Egna: l’appuntamento sarà, come sempre, nella biblioteca della scuola che voi conoscete molto bene.
Per i bambini di Bronzolo, Ora, Laghetti, Salorno e San Lugano: saranno le maestre che potranno venire a prendere i libri per portarli nelle biblioteche delle vostre scuole.
Le immagini riguardano libri, acquistati da poco, che sono molto belli, interessanti, curiosi e speciali e che potrete prendere in prestito.
Le due pagine di attività sono:
Potete scrivere e fare anche un bel disegno secondo le indicazioni che leggerete; a conclusione dell’attività conservate le pagine; al rientro potrete appendere i vostri lavori in uno spazio comune nelle vostre rispettive scuole.
Vi auguro di trascorrere giorni sereni in compagnia di libri, letture e… tanta fantasia!
A presto rivederci
Emma, la vostra bibliotecaria
18 marzo 2020
“C’è qualcosa di speciale nelle persone interessate alla parola stampata. Sono una specie tutta particolare –istruita, gentile, intelligente ed umana.”
Nathan Pine, libraio
La biblioteca scolastica è un servizio rivolto agli alunni della scuola primaria e secondaria e agli insegnanti dell’Istituto comprensivo.
Le biblioteche scolastiche dell’Alto Adige sono state istituite con la legge provinciale 7 agosto 1990, n. 17 dal titolo Interventi per la promozione delle biblioteche scolastiche e relativo Regolamento di esecuzione della L.P. 17/90 DPGP 15/92.
Il primo articolo della legge provinciale recita:
mentre l’articolo 2 prosegue:
Alcune norme IFLA/UNESCO sulle biblioteche scolastiche recitano:
La biblioteca scolastica dell’Istituto comprensivo Bassa-Atesina di Egna è in funzione dal 1° marzo 1997, data di assunzione della prima bibliotecaria scolastica, Nella Pingitore.
Il finanziamento della struttura è garantito dalla Provincia autonoma di Bolzano, previo parere dell’Ufficio Biblioteche, e dal Comune di Egna.
Responsabile attuale della biblioteca scolastica dall’anno scolastico 2003-04: Emma Zucal.
Orario di servizio: 38 ore settimanali distribuite su 5 giorni lavorativi.
La biblioteca è gestita dalla bibliotecaria in stretta collaborazione con il consiglio di biblioteca del quale fanno parte, oltre alla bibliotecaria stessa, la dirigente scolastica, un insegnante della scuola primaria di Egna e due docenti delle scuole secondarie di primo grado di Egna e Salorno, i quali, alternativamente, svolgono il ruolo di direttore/direttrice della biblioteca.
Lo spazio della biblioteca è costituito da circa 128 mq disposti su due piani tra loro comunicanti.
Il patrimonio è costituito da oltre 16.000 tra libri, riviste e media, compresi quelli dislocati nei diversi plessi. Oltre a questo patrimonio regolarmente inventariato e catalogato esiste anche altro materiale fruibile da parte di insegnanti/alunni: – fotografie – diapositive – carte geografiche – letteratura grigia.
La biblioteca è anche il luogo di raccolta di alcuni dei materiali elaborati dai ragazzi (tesine, ricerche, giornalini di classe o della scuola, prodotti artistici), al fine di costituire, di anno in anno, uno spazio di memoria della scuola.
Il patrimonio di libri e di materiale multimediale è ordinato secondo la CDD (classificazione decimale Dewey) la quale prevede la suddivisione dello scibile umano in 10 classi che rappresentano altrettanti argomenti o temi; Melvil Dewey fu un bibliotecario americano che nel 1876 ideò questo sistema in uso ancora oggi nel mondo.
I libri e il materiale multimediale sono suddivisi in due settori, adulti e ragazzi, così collocati:
1° piano
Esiste anche un settore multiculturale con oltre 250 titoli (testi per insegnamento dell’italiano, per l’accoglienza di alunni stranieri, saggi sull’intercultura, vocabolari bilingui, testi bilingui cioè letture, giochi, media, riviste per ragazzi e per insegnanti). È possibile consultare la bibliografia di tutto il materiale presente nelle biblioteche dell’istituto sul sito della scuola www.ic-bassa-atesina.it
2° piano
La biblioteca è aperta in concomitanza all’orario di servizio della bibliotecaria per gli insegnanti, mentre per gli alunni il servizio di prestito viene stabilito secondo un orario preciso, deciso con gli insegnanti, durante il quale gli alunni possono frequentare la biblioteca individualmente ed in modo autonomo durante le ore di lezione; una mattinata alla settimana la bibliotecaria presta il medesimo servizio nella biblioteca della scuola secondaria G. Mameli a Salorno.
La biblioteca scolastica
a cura di Emma Zucal
La biblioteca scolastica promuove, per le classi della scuola primaria e secondaria, iniziative e progetti che rientrano nel percorso che gli alunni affrontano ogni anno e in modo interdisciplinare in relazione a temi come le paure, la diversità nei vari aspetti – fisico, linguistico, religioso, culturale – l’accoglienza e la tolleranza, il rispetto dell’altro e dell’ambiente, la possibilità di uno sviluppo futuro sostenibile. Ecco alcuni esempi: